Mare agitato, di certo non sarebbe un augurio se lo si volesse prendere alla lettera.
Ma per chi il mare lo porta in qualche modo dentro di sè, per chi partecipa ad una comune identità, plasmata da millenari vincoli culturali, il mare è l'entità che favorisce gli scambi, fornendo la consapevolezza della diversità altrui come fonte di crescita. E allora il vento che si fonde con le acque consente la navigazione, permettendo che tutto questo possa avvenire.
Nel mare tutto si fonde e rinasce, e allora che il vento sia capace di gonfiare le vele, portandoci dove vogliamo, senza fatica; che sia vento bonifico quello che ci conduce fino alla meta a vele spiegate.
Un augurio ben diverso, non credete?
[Modificato da dodaiux 19/07/2012 17:08]
Dodaiux Malaspina
Rettore degli Ospitalieri di Avalon e Barrington
Primo Console dei Mediterranei
§
Un dito in gola e uno nel retto fanno un buon diagnostico. §
William Osler, Aequanimitas, 1904